Vogliamo ringraziare tutte le persone e realtà che hanno contribuito a creare la Ciemmona 2022.
Complice il periodo storico che stiamo attraversando, la Ciemmona del 2022 è stata una delle Ciemmone “extra-romane” più partecipate che i “vecchi” delle CM d’Italia ricordino.
La “costruzione” della Ciemmona di quest’anno ha interessato una gran quantità di persone che, credendo in questa cosa, hanno donato le proprie capacità rendendola di fatto possibile.
Alcuni di noi vogliono dedicare i propri sforzi a Giorgio Faraggiana, per molti di noi una persona che qui a Torino ci ha introdotti alla contestazione delle nocività (come TAV e grattacielo) nonché uno degli “importatori” della Critical Mass nella nostra città, ancora negli anni ‘90.
Mancato nel 2014, era l’autore delle celeberrime targhette “No Oil” che a Torino conosciamo bene. E’ stato grazie alla sua ex compagna che siamo riusciti a recuperare le ultime da attaccare ancora alle nostre bici. Nonostante viva all’estero ha voluto supportarci con questa donazione e la ringraziamo per questo.
Ringraziamo le persone arrivate singolarmente e da varie ciclofficine d’Italia, che ci hanno dato una grossissima mano riparando anche loro una quantità enorme di bici che abbiamo recuperato dai magazzini e rendendole non solo utilizzabili per questi tre giorni, ma anche per i prossimi.
Ringraziamo le persone che hanno ospitato, persone che hanno prestato le moltissime bici che ci avete richiesto o semplicemente persone che si sono rese conto che, in un preciso momento, un piccolo gesto poteva essere di grande aiuto.
Ringraziamo inoltre tutti i singoli che hanno costruito la vita e la condivisione che hanno ruotato attorno al Cyclocamp, creando visite guidate per scoprire la città (senza che noi l’avessimo organizzato prima), laboratori di ciclocucito, saldatura, ciclomeccanica, la cucina e infine anche un dibattito sul controllo sociale che stiamo subendo nella nostra bella “Smart City”.
Lo spirito della reponsabilità e dell’autogestione hanno trainato questi tre giorni ed il risultato è stato quello che abbiamo potuto vedere con i nostri occhi: la costruzione di tre giorni di vita comune in città e al “camp” dove le persone più varie hanno vissuto gli spazi hanno arricchendo i momenti comuni, scambiando conoscenze, capacità ed il piacere di condividere.
In tutto questo siamo riusciti a relazionarci in modo costruttivo con i nostri “vicini temporeanei” (abitanti di zona Parella e della città in generale) i quali sono stati molto curiosi delle nostre proposte di autogestione e soprattutto del risultato ottenuto, complimentandosi anche con noi. Quest’ultimo aspetto, che non avevamo neanche immaginato, non può che farci piacere se pensiamo all’ottica di “comunicare con l’esterno” la proposta di una città e di un mondo diverso.
Passando al lato pratico, siamo lieti di annunciare che siamo riusciti a coprire tutte le spese affrontate, per cui restituiremo 800€ arrivati dall’anno scorso da Roma per la Ciemmona del prossimo anno a Lecce, più altri 100€, per un totale di 900€.
Un’ulteriore parte rimanente di 131,77€ abbiamo deciso di darla al comitato per gli arrestati del 27F, alla quale si unirà tutto il ricavato della vendita delle prossime magliette. Ci avete chiesto e ci state chiedendo ancora tantissime magliette, per cui abbiamo deciso di prendere un’“ordinazione” e stamparle ancora una volta. I soldi ricavati andranno per intero al Comitato 27F per gli arrestati di Barcellona che manifestavano per la libertà d’espressione.
Per ordinare taglie e colori potete scrivere sempre a ciemmona2020@autistici.org
Nel ringraziarvi ancora tanto per queste giornate bellissime vi salutiamo e speriamo di rivedervi il prossimo anno a Lecce.
Assemblea organizzativa Ciemmona 2022 – Gruppo operativo