Ciemmona, 27, 28 e 28 maggio: pedaliamo per cambiare le nostre città.
Votiamo sì per l’acqua pubblica e contro il nucleare.
Pedalare e camminare sono il nostro modo di vivere il territorio, che ci vede presenti in carne, ossa, scarpe e copertoni per ricordare a tutti che le città dovrebbero essere fatte da e per chi le abita e che le automobili consumano e inquinano spazio pubblico urbano, terra ed aria. Pedalando rivendichiamo città sicure e vivibili in cui possano tornare a riallacciarsi relazioni umane anziché ingorghi; città più salubri e più cordiali, dove i loro abitanti non sono condannati ad una vita costellata di incidenti automobilistici e malattie respiratorie.
Non c’è solo questo: quest’anno invitiamo i movimenti per l’acqua pubblica e contro il nucleare a pedalare al nostro fianco perché siamo parte della stessa battaglia per i beni comuni. Lottiamo per la riappropriazione dello spazio pubblico e appoggiamo nella stessa ottica le battaglie per la ripubblicizzazione dell’acqua e di opposizione al nucleare.
Le giornate della Ciemmona sono per noi un unico ed inscindibile percorso di lotta e anche quest’anno saremo a Roma con le nostre biciclette in-festanti per ricordare a noi stessi che non basta pedalare su due ruote per liberare la nostra vita, che la festa è tale quando rappresenta anche un momento di lotta per evitare la catastrofe a cui l’umanità sta andando incontro, per dire all’amministrazione che non può continuare a fare scelte che favoriscono le auto rispetto alle persone e che non deleghiamo nessuno sulle questioni dell’acqua e del nucleare.
Il 12 e 13 giugno
Votiamo sì per l’acqua pubblica e contro il nucleare.